Anticipazione per prima casa

Quanto posso richiedere?

L’anticipazione al fondo pensione è l’erogazione di una parte della posizione individuale prima che siano maturati i requisiti per il pensionamento. Puoi richiedere un anticipo al fondo pensione e rientrare in possesso, in tutto (100%) o in parte (75%), di quanto versato (TFR, contributi lavoratore, contributi datore di lavoro e rendimenti ottenuti). Ciò è possibile per rimborsare le spese relative all'acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima casa per sé o per i figli.

Importante:
  • L'importo richiesto in anticipazione non può essere superiore alla spesa effettivamente sostenuta e documentata.
  • L'anticipazione viene concessa in base al capitale effettivamente versato al fondo pensione e non con riferimento ad accantonamenti di natura figurativa come per alcuni rapporti di lavoro (insegnanti di scuola elementare, media o superiore), per i quali il TFR viene accantonato presso l'INPS e conferito al fondo pensione solo per effetto della cessazione del rapporto di lavoro presso pubbliche amministrazioni.

Quali sono i requisiti?

Partecipazione a una forma di previdenza complementare da almeno 8 anni

Cosa si intende per prima casa?

Per prima casa si intende la casa ove risulta la residenza anagrafica. Qualora non vi fosse ancora la residenza, l’aderente deve esplicitare l’intenzione di voler trasferire la propria residenza nel comune ove è ubicato l’immobile entro 18 mesi.

Come richiedere l'anticipazione prima casa?

Attraverso l'apposita piattaforma di servizi online del tuo fondo pensione oppure compilando il modulo previsto dal singolo fondo pensione messo a disposizione sul relativo sito web, allegando i documenti richiesti, per esempio:

  • per l'acquisto: atto notarile (rogito, ecc.)
  • per la costruzione: dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per certificare la costruzione della prima casa di abitazione
  • per la ristrutturazione: attestato per certificare che i lavori eseguiti rientrano tra quelli autorizzati ai sensi delle lettere a, b, c, d del comma 1 dell’art. 3 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.
Importante: ti invitiamo a verificare il modulo di richiesta del fondo pensione di riferimento per la lista completa dei documenti da allegare.

Quando ottengo i soldi richiesti?

Il termine massimo entro il quale viene liquidata la prestazione dal momento del ricevimento della richiesta correttamente compilata viene stabilito dal singolo fondo pensione. Ti invitiamo a verificare la documentazione specifica del tuo fondo pensione di appartenenza.

Cosa devo sapere prima di richiedere l'anticipazione?

  • Le anticipazioni possono essere richieste più volte, anche nello stesso anno, nel limite massimo previsto. Nel caso tu abbia già usufruito di una o più anticipazioni considera che l'importo nuovamente erogabile non potrà risultare superiore al 75% della tua posizione complessiva incrementata di tutte le anticipazioni percepite e non reintegrate e decurtata delle somme già corrisposte in precedenza. (Non vale per aderenti pubblici iscritti a un fondo pensione chiuso).
  • La somma prelevata a titolo di anticipazione va ovviamente a ridurre la posizione individuale e quindi la futura prestazione pensionistica.
  • Non vengono accettate richieste finalizzate all’estinzione di contratti di mutuo.
  • In caso di presenza di contratti di finanziamento (cessione del quinto) la prestazione è interamente cedibile.

Qual è la tassazione per l'anticipazione prima casa?

  • Fino al 31.12.2000: tassazione separata sull'imponibile1
  • Dal 01.01.2001 al 31.12.2006 (31.12.2017 per i dipendenti pubblici): tassazione separata sull'imponibile2

  • Dal 01.01.2007 (01.01.2018 per i dipendenti pubblici): tassazione sostitutiva del 23% sull'imponibile3

1 Per imponibile si intende il montante maturato fino al 31.12.2000 al netto dei contributi del lavoratore inferiori al 4% della retribuzione e della franchigia sul TFR.

2 Per imponibile si intende il montante maturato dal 01.01.2001 fino al 31.12.2006 (31.12.2017 per i dipendenti pubblici) comprensivo dei rendimenti e al netto dei contributi non dedotti.

3 Per imponibile si intende il montante maturato dal 01.01.2007 (01.01.2018 per i dipendenti pubblici) al netto dei redditi già assoggettati a tassazione (rendimenti e contributi non dedotti) e dei contributi sostitutivi del premio di risultato.

Ci sono alternative o altri contributi?

 

Progetto Casa

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Le misure delle Province Autonome di Bolzano e di Trento per realizzare il tuo sogno di una casa di proprietà

Se sei residente nella Provincia di Bolzano da almeno 5 anni puoi richiedere un Mutuo Risparmio Casa fino al doppio o il triplo (per i dipendenti pubblici iscritti al fondo pensione di categoria) del capitale accumulato nel fondo pensione a un tasso di interesse fisso del solo 1%.

La Provincia di Trento sostiene con un contributo l'acquisto della prima casa incentivando l’attivazione contestuale di una pensione complementare.

Dove posso rivolgermi per avere informazioni?

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