Sono stato messo in cassa integrazione e sono iscritto a un fondo pensione, mi devo preoccupare?

Il nostro esperto risponde ad alcuni dei quesiti più frequenti sui fondi pensione in relazione all'emergenza da Coronavirus.

Sono in cassa integrazione, cosa cambia nei confronti del fondo pensione?

La cassa integrazione ordinaria e in deroga legata al Coronavirus comporta una sospensione temporanea dal lavoro che non ha impatti rilevanti sui contributi al fondo pensione. In questi casi infatti il TFR continua a maturare e viene calcolato sulla retribuzione piena, ciò quella a cui il lavoratore ha diritto quando svolge normalmente il proprio lavoro.

Per quanto riguarda la quota a carico del lavoratore, cioè quella che viene trattenuta in busta paga ed eventualmente quella a carico del datore di lavoro, non esiste una regola unica ma bisogna fare riferimento al proprio contratto collettivo di lavoro. Alcuni contratti, come per esempio quello dei metalmeccanici prevedono espressamente le situazioni di sospensione dal lavoro, ma la maggior parte non chiariscono il comportamento da adottare. L'indicazione generale è che la contribuzione debba essere legata a quanto riceve effettivamente il lavoratore nel periodo di cassa integrazione.

In caso di cassa integrazione sono previsti contributi pubblici sul fondo pensione?

La Regione Trentino-Alto Adige prevede interventi a sostegno dei lavoratori residenti in Regione e iscritti a un fondo pensione in caso di perdita o sospensione del rapporto di lavoro. Anche la cassa integrazione ordinaria o in deroga legata al Coronavirus rientra in queste casistiche. Il sostegno previsto dalla Regione è legato ai giorni di astensione totale dal lavoro che devono essere almeno 28. Tale contributo copre i contributi a carico del lavoratore e del datore di lavoro, in quanto il TFR continua ad essere versato regolarmente Il termine per la richiesta dei contributi per il 2020 è fissato al 30 giugno 2022. La domanda potrà essere presentata presso uno degli oltre 130 sportelli Pensplan Infopoint.

Posso riscattare il fondo pensione se sono stato messo in cassa integrazione?

No, in caso di sospensione del rapporto di lavoro legato al Coronavirus non è possibile riscattare il fondo pensione, in quanto la durata, attualmente limitata, è inferiore ai 12 mesi previsti per poter richiedere il riscatto parziale. Ad oggi non sono previste particolari tipologie di anticipazione collegate al Coronavirus per cui nel caso di necessità di liquidità è possibile chiedere le classiche tipologie di anticipazione, inclusa quella per ulteriori esigenze. Questa anticipazione ha come unico requisito di essere iscritti da almeno 8 anni a un fondo pensione e si può richiedere fino al 30% di quanto accumulato. Sono esclusi i dipendenti pubblici iscritti ad un fondo pensione negoziale.