Prestazione pensionistica in forma di rendita
Quanto posso richiedere?
Al momento della maturazione dei requisiti per la pensione obbligatoria puoi richiedere la prestazione pensionistica in forma di rendita, convertendo tutto il capitale da te maturato in una rendita e scegliendo tra una delle possibili diverse tipologie proposte dal fondo pensione, ovvero puoi richiedere la prestazione pensionistica fino al 50% in forma di capitale e la quota rimanente in forma di rendita. La rendita pensionistica ti verrà erogata dal fondo pensione o dall’impresa di assicurazione con cui il fondo pensione si è convenzionato.
Quali sono i requisiti?
- Maturazione dei requisiti per la pensione obbligatoria
Nota bene: puoi decidere se iniziare a percepire la prestazione pensionistica complementare o proseguire la contribuzione anche oltre il raggiungimento dell’età pensionabile, continuando a beneficiare della deduzione degli eventuali contributi versati. - Partecipazione a una forma di previdenza complementare da almeno 5 anni
Nota bene (non vale per i dipendenti pubblici): in caso di cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi o in caso di invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo, le prestazioni pensionistiche sono consentite con un anticipo massimo di cinque anni rispetto ai requisiti per l’accesso alle prestazioni nel regime obbligatorio di appartenenza. - Conversione in rendita vitalizia del 70% (50% per i dipendenti pubblici) della posizione maturata non superiore al 50% dell’assegno sociale.
Quale forma di rendita posso scegliere?
Esistono diverse tipologie di prestazione pensionistica in forma di rendita. Di seguito si illustrano alcune delle forme più frequenti:
- Rendita vitalizia: viene erogata finchè sei in vita e si estingue con il tuo decesso.
- Rendita certa e successivamente vitalizia: viene erogata finchè sei in vita. Nell'ipotesi che il tuo decesso avvenga nel periodo preventivamente determinato, solitamente pari a cinque o dieci anni, la rendita viene erogata alla persona da te designata fino a conclusione di tale periodo.
- Rendita vitalizia reversibile: viene erogata finchè sei in vita. Al momento del tuo decesso l'intera pensione, o una quota da te determinata, viene erogata per tutta la vita alla persona designata.
- Controassicurata: viene erogata finchè sei in vita e al momento del tuo decesso viene versato ai beneficiari l'eventuale capitale residuo, anche sotto forma di pagamento periodico.
Ti invitiamo a verificare quali altre forme di rendita offre il tuo fondo pensione di appartenenza (ad esempio rendita vitalizia con restituzione del montante residuo, rendita vitalizia con LTC, etc.). L’importo della rendita dipende dalla tipologia richiesta, dall’età dell’aderente e da quella degli/delle eventuali beneficiari/e e dalle relative aspettative di vita.
Come richiedere la prestazione pensionistica in forma di rendita?
Compilazione del modulo previsto dal singolo fondo pensione messo a disposizione sul relativo sito web e consegna di tutta la documentazione richiesta.
Al momento della presentazione della richiesta devi scegliere il tipo di rendita e la periodicità, nonché talvolta anche il tasso tecnico da applicare (solo per alcuni fondi pensione). Il tasso tecnico è il tasso di rendimento minimo garantito (per es. 2,5% annuo) che, a scelta dell’assicurato/a, può essere riconosciuto anche in via anticipata.
Quando ottengo i soldi richiesti?
Il termine massimo entro il quale viene liquidata la prestazione dal momento del ricevimento della richiesta correttamente compilata viene stabilito dal singolo fondo pensione. Ti invitiamo a verificare la documentazione specifica del tuo fondo pensione di appartenenza.
Qual è la tassazione per la prestazione pensionistica in forma di rendita?
- Fino al 31.12.2000: tassazione ordinaria sull’87,50% dell’imponibile1
- Dal 01.01.2001 al 31.12.2006 (31.12.2017 per i dipendenti pubblici): tassazione ordinaria sull’imponibile2
- Dal 01.01.2007 (01.01.2018 per i dipendenti pubblici): tassazione sostitutiva del 15% 3 sull'imponibile 4
1 Per imponibile si intende la porzione di rendita riconducibile al montante maturato fi no al 31.12.2000.
2 Per imponibile si intende la porzione di rendita riconducibile al montante maturato dal 01.01.2001 fino al 31.12.2006 (31.12.2017 per i dipendenti pubblici) al netto dei redditi già assoggettati a tassazione (rendimenti e contributi non dedotti).
3 L'aliquota del 15% viene ridotta dello 0,30% ogni anno di partecipazione successivo al 15°. La riduzione non potrà mai eccedere il 6%, con un'imposta sostitutiva che dunque non potrà mai essere inferiore al 9%.
4 Per imponibile si intende la porzione di rendita riconducibile al montante maturato dal 01.01.2007 (01.01.2018 per i dipendenti pubblici) al netto dei redditi già assoggettati a tassazione (rendimenti e contributi non dedotti) e dei contributi sostitutivi del premio di risultato.
Avvertenze
Ti invitiamo a prendere visione della Nota informativa e dell’eventuale Documento sulle rendite del singolo fondo pensione.
Dove posso rivolgermi per avere informazioni?
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