Contribuzione da parte del datore di lavoro

Una somma aggiuntiva versata dal datore di lavoro sulla posizione del lavoratore prevista dal contratto collettivo nazionale o da un accordo aziendale. Questo contributo è dovuto solo qualora decidi di aderire a un fondo pensione.

Esempio contribuzione al fondo pensione

Reddito lordo
TFR (100%)
Contributo datore di lavoro (1%)
Contributo dipendente (1%) Rendita vitalizia a 67 anni
Mario (aderente in forma collettiva a un fondo pensione chiuso o aperto)
30.000 €
2.073 € 300 € 300 € 5.800 € (+13%)
Franco (aderente in forma individuale a un fondo pensione aperto/PIP)
30.000 € 2.073 € Non previsto 300 € 5.150 €

Ipotesi: rendimento reale (cioè al netto dell'inflazione) del 2% annuo, un costo di gestione in percentuale del patrimonio della forma pensionistica pari all'1%, una crescita reale della retribuzione annua dell'1%, un tasso di inflazione annuo del 2%, 37 anni di contribuzione.