Comunicati stampa
Lo stato attuale della previdenza complementare regionale: Pensplan Centrum S.p.A. presenta il bilancio delle attività e dei progetti del 2022
Giovedì, primo giugno 2023, la Società Pensplan Centrum S.p.A. ha presentato all’interno di una conferenza stampa presso la Sala Stampa della Provincia autonoma di Bolzano la Relazione annuale 2022. Il documento informa sulla previdenza complementare in Regione e sulle attività svolte nel corso dello scorso anno.
Il Consiglio di Amministrazione di Pensplan Centrum S.p.A. ha presentato il primo giugno 2023 la Relazione annuale per l’anno 2022, all’interno di una conferenza stampa presso la Sala Stampa della Provincia autonoma di Bolzano. Il documento illustra i dati attuali relativi alla previdenza complementare in Regione e sulle attività che la Società Pensplan Centrum ha erogato a favore della popolazione locale in tema di previdenza complementare ed educazione finanziaria. La relazione consta di 32 pagine, è redatta in lingua italiana e tedesca ed è disponibile presso le due sedi della Società, oppure in formato digitale nell’area Download del sito .
Il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, assessore regionale alla previdenza complementare, ha sottolineato nelle sue parole di saluto: “Porre basi solide per le difficoltà che potranno sorgere in futuro, significa affrontarle con più sicurezza e più risorse. In questa direzione vanno gli sforzi di Pensplan Centrum S.p.A. e dei fondi pensione partner di aggiornare i propri servizi e la propria organizzazione e di impegnarsi nell’affrontare un momento non semplice dei mercati finanziari. I risultati di questi anni (compreso il sempre crescente tasso di adesione delle donne ai fondi pensione complementare!) ci dicono che la strada fin qui tracciata è quella giusta e che sta portando i suoi frutti: sta a noi continuare a percorrerla, con fiducia.”
La Presidente di Pensplan Centrum S.p.A., Johanna Vaja, ha evidenziato: “sono passati 25 anni dall’istituzione del Progetto Pensplan e della Società Pensplan Centrum S.p.A. Nell’arco di questi anni, il nostro sistema di previdenza complementare regionale è diventato un esempio virtuoso anche a livello nazionale: il 60% della forza lavoro della nostra Regione è iscritto in un fondo pensione complementare, mentre nel resto d’Italia solo il 38% ha scelto di aderire a una forma previdenziale integrativa.
Nonostante la situazione complessa – la guerra in Ucraina, l’inflazione e un minore potere di acquisto da parte dei cittadini – il tasso di adesione ai quattro fondi pensione partner di Pensplan Centrum S.p.A. è in continuo aumento. Questo trend dimostra non solo il successo del Progetto Pensplan, ma anche il fatto che la Società sia riuscita a infondere fiducia nel sistema della previdenza complementare anche in un periodo di generale e prolungata incertezza.”
L’Amministratore Delegato di Pensplan Centrum S.p.A., Matteo Migazzi, nel commentare i risultati finanziari della Società in riferimento all’anno 2022, che sono nettamente migliori rispetto al benchmark del mercato di riferimento, ha colto l’occasione per spiegare quali siano i valori da trasmettere alla cittadinanza, soprattutto in tempi di una profonda incertezza, anche sui mercati, e di una situazione di complessità: “tre sono i principi da trasmettere ai cittadini con riferimento alla previdenza complementare e agli aspetti finanziari: fare scelte razionali e non emotive (in questo ci aiuta l’educazione finanziaria!); seguire il criterio del cosiddetto “life cycle” nelle scelte economico-finanziarie; valutare gli investimenti e le relative scelte tenendo conto dell’orizzonte temporale degli investimenti, considerato anche che la valutazione della performance degli investimenti nella previdenza complementare non può che essere di medio-lungo periodo”. L’Amministratore Delegato ha quindi descritto le misure regionali e provinciali di sostegno alla previdenza complementare a favore dei soggetti in situazioni di difficoltà economica, delle persone che si occupano dei familiari a carico e di ulteriori categorie quali gli agricoltori e gli artisti, che rappresentano uno degli elementi di eccellenza del nostro sistema.
Dati e fatti sulla previdenza complementare in Regione
Il bilancio per l’anno 2022 è stato molto positivo per la Società Pensplan Centrum S.p.A.: il numero delle adesioni ai fondi pensione regionali è in continua crescita e quindi la cultura previdenziale in Regione risulta in ulteriore sviluppo. Il tasso di adesione alla previdenza complementare è di circa il 60% rispetto alla forza lavoro, mentre nel resto d’Italia il 38% della popolazione risulta iscritta a una forma previdenziale integrativa.
Posizioni e aderenti
Il numero delle posizioni in essere presso i fondi pensione istituiti in Regione (Laborfonds, Plurifonds, Raiffeisen Fondo Pensione Aperto e Penplan Profi) si attesta al 31.12.2022 a 301.514 unità. L’aumento registrato per il 2022 ammonta quindi al 7,5%. Di queste 232.498 sono di cittadini e cittadine residenti nelle due Province autonome di Trento e di Bolzano. Gli aderenti totali invece sono 295.972. Oltre 9.400 persone hanno quindi posizioni su più di una forma pensionistica complementare.
Il 49,6% degli aderenti sono donne, confermando l’ottimo risultato delle campagne di sensibilizzazione di Pensplan Centrum S.p.A. nei confronti del genere femminile. L’età media degli iscritti è di 43 anni. Il 55% delle adesioni è su base collettiva, cioè gli aderenti risultano iscritti sulla base di un contratto collettivo di lavoro, la rimanente parte sono adesioni su base individuale volontaria (36%) e di familiari fiscalmente a carico (9%).
Contribuzione
Nel 2022 sono stati versati oltre 625 milioni di euro nei quattro fondi pensione istituiti in Regione, di cui l’80% (circa 498 milioni di euro) da parte di aderenti residenti in Regione. Gli importi versati da uomini rappresentano il 59% del totale della contribuzione in Regione. Questo dato rispecchia il gap retributivo tra uomini e donne e la conseguente minore copertura previdenziale della popolazione femminile. La contribuzione versata al fondo pensione cresce all’aumentare dell’età dell’aderente con un importo medio di 2.737 euro all’anno per chi ha un’età superiore ai 39 anni.
A fine 2022 i patrimoni dei fondi pensione istituiti in Regione hanno raggiunto l’importo complessivo di 5,6 miliardi di euro.
Prestazioni
Nel corso del 2022 sono stati liquidati 234 milioni di euro. Il 39% dell’importo è riconducibile all’erogazione di prestazioni pensionistiche, principalmente in forma di capitale (3.260 richieste per un totale di 88,6 milioni di euro), mentre risulta limitata la richiesta della prestazione in forma di rendita (27 domande per un totale di 3,2 milioni di euro).
I servizi erogati da Pensplan Centrum S.p.A. nel 2022
Servizi amminsitrativi e contabili
Pensplan Centrum S.p.A. offre servizi amministrativi e contabili gratuiti a completo beneficio di quanti hanno scelto di aderire a un fondo pensione istituito in Regione. Per il 2022 si è registrata una crescita delle posizioni e delle aziende gestite (rispettivamente del +7,5% per un totale di 301.514 posizioni e del +11% per un totale di 35.341 aziende) nonché delle pratiche amministrative evase (+4,6% per un totale di 277.601 pratiche).
Parallelamente è incrementato l’utilizzo dei servizi online offerti da Pensplan Centrum S.p.A., attraverso i quali gli aderenti dei fondi pensione regionali possono provvedere autonomamente all’espletamento di alcune operazioni di carattere amministrativo (visualizzazione della documentazione amministrativa, inoltro di richieste diverse, etc.).
Informazione, consulenza e formazione
Nel 2022 sono stati circa 117.000 i contatti telefonici, via mail e di persona presso le sedi di Pensplan Centrum S.p.A. di Bolzano e Trento. La Società ha raggiunto inoltre circa 1.800 persone con eventi e attività di formazione in generale.
I Pensplan Infopoint
La rete di Pensplan Infopoint con i suoi 326 operatrici ed operatori e i 128 sportelli distribuiti capillarmente sul territorio regionale ha erogato nel 2022 complessivamente 11.877 servizi.
Interventi di sostegno regionale
La Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol supporta la popolazione nella costituzione di una pensione complementare anche attraverso precise misure di intervento e servizi, quali il sostegno dei versamenti contributivi a soggetti in situazioni di difficoltà, l’erogazione gratuita dei servizi amministrativi e contabili di cui beneficiano gli aderenti ai fondi pensione partner di Pensplan Centrum S.p.A., l’informazione gratuita nel caso di omissioni contributive da parte del datore di lavoro e il contributo per servizi amministrativi e contabili in favore di aderenti a fondi pensione non convenzionati con Pensplan Centrum S.p.A., residenti in Regione. La Società Pensplan Centrum gestisce le suddette misure. Al 31.12.2022 risultano già erogati complessivamente 6,1 milioni di euro a 4.393 beneficiari.
Progetto Risparmio Casa
Il progetto Risparmio Casa, avviato in Alto Adige nel 2015 per garantire un accesso più agevolato al credito per i titolari di una posizione previdenziale complementare, si conferma un importante tassello all’interno del progetto di previdenza complementare della Regione. Il modello offre agli aderenti a un fondo pensione convenzionato un valido supporto nella realizzazione dell’acquisto/costruzione/recupero della prima casa di abitazione. Nel 2022 si è registrato un forte aumento delle richieste di mutui Risparmio Casa. Pensplan Centrum S.p.A. ha emesso 607 certificati della posizione previdenziale (+29%) al fine di poter accedere al mutuo, per un importo totale di circa 26,3 milioni di euro. Dall’inizio del progetto sono stati emessi complessivamente 3.870 certificati, per un totale di oltre 161 milioni di euro.
Attività e progetti di Pensplan Centrum S.p.A. nel 2022
Il miglioramento dei servizi al cittadino
Pensplan Centrum S.p.A., i quattro fondi pensione partner e i Pensplan Infopoint si impegnano costantemente nel razionalizzare ed efficientare i processi per la gestione amministrativa, al fine di migliorare i propri servizi a favore della popolazione. A tale scopo, la Società ha introdotto ed incrementato l’utilizzo di strumenti basati sull’intelligenza artificiale. Nel corso dell’anno 2022, sul sito internet istituzionale www.pensplan.com, è stata implementata una chatbot, al fine di migliorare l’interazione online degli utenti. Inoltre è entrato in funzione un sistema di Smart Call Center, ovvero un sistema di risposta vocale che interpreta le richieste del cittadino e risponde automaticamente ad alcuni temi tra i più richiesti. L’obiettivo per il nuovo anno sarà quello di proseguire nell’implementazione di nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale.
Promozione dell’educazione finanziaria in Regione
La promozione dell’alfabetizzazione finanziaria nel territorio regionale rientra tra i compiti istituzionali di Pensplan Centrum S.p.A. con l’obiettivo di migliorare le conoscenze finanziarie della popolazione regionale e di favorire una cultura previdenziale e del risparmio in Regione. In collaborazione con le Province autonome di Bolzano e di Trento, Pensplan Centrum S.p.A. ha dato vita, nel 2021, al Progetto di Educazione finanziaria.
Come primo campo di intervento è stato individuato il mondo della scuola, con l’obiettivo di contribuire ad azzerare le differenze sociali in materia di conoscenze finanziarie, che emergono già tra i più giovani. A tal fine, è stata sviluppata una specifica proposta formativa destinata all’ultimo triennio delle scuole secondarie di lingua tedesca, italiana e ladina dell'Alto Adige e delle scuole secondarie del Trentino, che prevede due sessioni di tre ore per ogni singola classe nell'ambito dei programmi dell’educazione civica. Nell’anno scolastico 2022/2023, gli esperti di Pensplan Centrum S.p.A. sono intervenuti in più di 127 classi nel territorio regionale.
In una seconda fase, il Progetto di Educazione finanziaria intende rivolgersi, oltre che al corpo docente, naturale moltiplicatore all’interno del mondo scolastico, anche al mondo delle libere professioni (commercialisti, esperti contabili, consulenti del lavoro e avvocati), le quali, nell’ambito delle loro attività operative a favore di aziende e privati, possono contribuire in modo determinante a promuovere l’alfabetizzazione finanziaria e la previdenza complementare fra la popolazione.
A ottobre 2022, Pensplan Centrum S.p.A. ha sottoscritto una convenzione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, finalizzata a promuovere congiuntamente l’educazione finanziaria e la cultura previdenziale e finanziaria all’interno della Regione.
A fine anno 2022 è stato sottoscritto un ulteriore accordo di collaborazione con la Libera Università di Bolzano e l’Università degli Studi di Trento, che accompagneranno scientificamente il Progetto di Educazione finanziaria e supporteranno Pensplan Centrum S.p.A. per una migliore valutazione delle competenze finanziarie della popolazione nonché per la definizione di nuovi target per l’offerta di formazione in materia di educazione finanziaria.
Nuova strategia di comunicazione e nuovo corporate design
La nuova strategia di comunicazione di Pensplan Centrum S.p.A. prevede una comunicazione più chiara ed efficace in merito ai diversi soggetti che compongono il Progetto Pensplan nonché in merito al ruolo di Pensplan Centrum S.p.A. A tale scopo si è ritenuto opportuno operare un rebranding del logo del Progetto Pensplan esistente e, in tale occasione, elaborare e introdurre un corporate design proprio anche della Società all’interno della stessa “famiglia di marchio”. Inoltre, è stato rivisto e adattato al nuovo corporate design il logo dei Pensplan Infopoint. Dal 1° aprile 2023 la Società Pensplan Centrum S.p.A. utilizza ufficialmente il nuovo corporate design nella propria comunicazione verso l’esterno.
Scarica la Relazione annuale in formato PDF:
> Relazione annuale 2022
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