Comunicati stampa
Educazione finanziaria: quale evoluzione?
Nelle prime due settimane di maggio, Pensplan Centrum S.p.A. ha organizzato, a Bolzano e a Trento, due eventi per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dell’educazione finanziaria. In collaborazione con altri partner, Pensplan Centrum S.p.A. è attiva per contribuire a una migliore alfabetizzazione finanziaria della popolazione.
Quali conoscenze hanno i cittadini nella nostra regione in materia finanziaria? Perché è importante un’adeguata alfabetizzazione finanziaria? Come si riesce a mitigare le differenze in materia di conoscenze finanziarie fra generi e classi sociali? Al fine di dare risposta a queste e altre domande, Pensplan Centrum S.p.A., ha organizzato il 5 maggio a Bolzano, e l'11 maggio a Trento, due incontri sul tema aperti a tutta la cittadinanza.
La promozione dell’alfabetizzazione finanziaria: compito istituzionale di Pensplan Centrum S.p.A
Pensplan Centrum S.p.A. è una società pubblica, partecipata dalla Regione autonoma Trentino–Alto Adige/Südtirol e dalle due Province autonome di Bolzano e di Trento. Tra i compiti principali della Società, vi sono: i) la promozione della previdenza complementare attraverso attività di informazione, sensibilizzazione e consulenza personalizzata, anche tramite i due Contact Center della Società, a Bolzano e a Trento, e tramite la rete di 129 sportelli Pensplan Infopoint diffusi su tutto il territorio regionale; ii) la gestione delle posizioni degli aderenti ai Fondi pensione partner, dal momento della loro iscrizione al momento dell’erogazione della prestazione in forma di rendita o di capitale. Oltre a queste attività, nel 2018, il Legislatore regionale ha affidato a Pensplan Centrum S.p.A. un ulteriore compito istituzionale, ovvero quello della promozione dell’alfabetizzazione finanziaria dei cittadini. Questo impegno è stato condiviso e portato all’attenzione dei portatori di interesse e dell’intera cittadinanza, in occasione dei due incontri.
Due incontri sull'educazione finanziaria
In entrambe le occasioni, una platea partecipe, sia in presenza che online, ha avuto la possibilità di confrontarsi con un panel qualificato di relatori che, da prospettive diverse, hanno fatto luce su un tema sempre più presente nel dibattito pubblico.
Il primo incontro, che si è svolto a Bolzano il 5 maggio, ha visto la partecipazione del Presidente della Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige e Assessore regionale alla previdenza complementare, Arno Kompatscher, e di Konrad Bergmeister, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, con la moderazione di Verena Pliger.
Nell’intervento introduttivo la Presidente di Pensplan Centrum, Johanna Vaja, ha evidenziato il ruolo chiave che può svolgere l’educazione finanziaria nel contrastare le situazioni di fragilità economica: “L’alfabetizzazione finanziaria – ha sottolineato – può essere una valida risposta a un mondo che cambia. Pensplan Centrum in questo senso desidera dare il proprio contributo a una maggiore serenità economica della nostra popolazione, partendo dai giovani”.
L’intervento di Konrad Bergmeister ha toccato numerosi di temi: dalla digitalizzazione, alle criptovalute, dall’importanza dell'imparare a risparmiare e del lavorare in team, alla possibilità di cambiare partendo dalle situazioni di rottura. Un viaggio ricco di stimoli che ha attraversato Paesi diversi, dalla Finlandia, con il suo modello educativo d’eccellenza, all’Austria, in cui dall’anno scolastico 2023/24 l’economia e l’educazione finanziaria diventeranno materie d’insegnamento, per arrivare all’Alto Adige, ai suoi punti di forza e alle sfide da vincere. “L’educazione finanziaria sta diventando importante come leggere e scrivere. E lo diventerà sempre di più”, ha sottolineato Bergmeister.
L'11 maggio, dopo il saluto dell’Amministratore delegato di Pensplan Centrum, Matteo Migazzi e dell’Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento, Achille Spinelli, il pubblico trentino ha invece avuto la possibilità di incontrare Massimo Tononi, Presidente di Banco BPM, e Luigi Ballanti, Direttore generale di Mefop S.p.A. Ha curato la moderazione dell’evento Marika Damaggio.
Nel saluto di apertura, l'Amministratore delegato di Pensplan Centrum S.p.A., Matteo Migazzi, ha definito il concetto dell’educazione finanziaria e spiegato l’importanza che sia una società pubblica a promuoverla: “Intendiamo l’educazione finanziariacome la capacità di garantire ai cittadini gli strumenti necessari per orientarsi in un mondo sempre più complesso e per pianificare responsabilmente e consapevolmente il loro futuro in ambito finanziario, previdenziale e assicurativo” – ha sottolineato Migazzi: “Tuttavia, l’educazione finanziaria va concepita in un senso ancora più profondo, ovvero – riprendendo le parole del Presidente della Repubblica – come un diritto di cittadinanza, i cui benefici vanno sia a vantaggio del singolo che a vantaggio della collettività, che può dunque contribuire alla crescita economica di un Paese.”
Mefop S.p.A. è una società pubblica, costituita dal Ministero dell'economia e delle finanze, per promuovere la previdenza complementare a livello nazionale. Per il Direttore generale di Mefop S.p.A., Luigi Ballanti, ogni attività di educazione al welfare si deve muovere sul doppio binario della formazione e della divulgazione, con programmi specificamente rivolti al mondo della scuola, agli specialisti e ai cittadini nel loro complesso: “Per chi si occupa di educazione al welfare quello di Pensplan Centrum S.p.A. – ha affermato – è un modello di riferimento a cui guardare”.
È un “sistema Italia” fragile – soprattutto nel costruire opportunità per i giovani e per ridurre le discriminazioni verso le donne – quello descritto da Massimo Tononi, Presidente di Banco BPM S.p.A., nel suo intervento: “Non c’è dubbio che il nostro Paese è in ritardo, soprattutto se pensiamo alla ricerca, dove gli investimenti sono minori rispetto alla maggior parte dei Paesi OCSE. In Italia, ci sono oltre 2 milioni di ragazzi che non studiano, non lavorano e non seguono programmi di formazione. C’è inoltre un’incapacità del nostro sistema di offrire occasioni ai giovani che si vedono spesso costretti ad andare all’estero. Stiamo rinunciando al nostro capitale umano: il famoso ascensore sociale, simbolo di una società capace di offrire a tutti un’opportunità, funziona sempre meno”.
L'impegno di Pensplan Centrum S.p.A.
In linea con i suoi compiti istituzionali, Pensplan Centrum S.p.A. ha avviato un progetto di educazione finanziaria in collaborazione con le due Provincie autonome di Bolzano e di Trento e con le università di Trento e Bolzano, al fine di contribuire a costruire una cultura economica e finanziaria della popolazione. Come primo campo di intervento, è stata individuata la scuola, quale contesto privilegiato per superare le differenze sociali in tema di alfabetizzazione finanziaria. Si inizierà con alcune attività di formazione nelle scuole già a partire dell’anno scolastico 2022/2023. A seguire poi altri ambiti di intervento.
Finanzbildung: quo vadis?
(evento in lingua tedesca)
Giovedì, 5 maggio 2022, ore 18.00
BOLZANO - Eurac Research
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Educazione finanziaria: quale evoluzione?
(evento in lingua italiana)
Mercoledì, 11 maggio 2022, ore 18.00
TRENTO - Grand Hotel Trento
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Pensplan
